Il ritorno del pavimento in cotto e le fughe

Sia che si tratti di una ristrutturazione che di una nuova costruzione, la scelta delle finiture è sicuramente uno degli aspetti di fondamentale importanza: la più importante se valutiamo il lato estetico. Tra le variabili di sicuro quella di maggior interesse è il pavimento in cotto con fughe, che rifinisce e arreda e che si porta dietro tutto il resto dello stile e del design dell’intera abitazione.

Da qualche anno orsono sembra essere ritornato in auge il pavimento in cotto che se vogliamo, trattandosi di una materiale naturale, fatto a mano (quelli di maggior pregio) è da sempre (insieme al legno ed ai marmi) l’unico materiale che possiamo definire immortale e che è stato in grado di attraversare mode e tendenze, senza mai aver perso il proprio sapore ed il proprio stile.

All’interno di una pavimentazione in cotto fatto a mano ci sono più variabili da un punto di vista estetico da tener conto:

• La forma (nel fatto a mano possiamo ipotizzare qualsiasi formato);
• La finitura, ossia l’aspetto superficiale del mattone: la texture;
• La colorazione. Fornace Bernasconi produce dalla propria argilla estratta nella cava adiacente la zona di produzione, un cotto che va dal giallo paglierino al rosa intenso. Altre colorazioni sono possibili con l’utilizzo/aggiunta di altre argille e/o con particolari cotture. La tendenza ed il design moderno vanno verso pavimentazioni in cotto chiaro, rispetto agli anni 80’ dove si prediligeva pavimentazioni in cotto più rosso tipico del cotto toscano;
• Lo schema di posa, che dipende dal formato;
• Le fughe o i giunti.

La scelta delle fughe incide sull’aspetto estetico del cotto e quindi dell’intera pavimentazione. Fino a pochi anni fa la tendenza era quella di fare delle fughe molto larghe, 1/1,5 cm, che venivano riempite con la classica malta in sabbia, cemento e calce.  Entrando in qualsiasi cascina o casale di campagna sia all’interno delle abitazioni che nei locali adibiti agli animali si trovavano queste tipologie di pavimento in cotto con fughe.

Seppur avendo un proprio carattere, hanno indubbiamente un sapore classico e molto rustico: ad oggi si utilizzano solo in vecchi casali dove si vuole mantenere lo stile o, sempre più spesso, più che di nuova istallazione, vengono ristrutturati i pavimenti esistenti che hanno appunto tali caratteristiche.

Lo “svecchiamento” del cotto fatto a mano e la rivisitazione in chiave moderno (leggi: pavimenti in cotto moderno) ha fatto in modo che ci sia un ritorno verso il pavimento in cotto con fughe. Si predilige innanzitutto un cotto chiaro che va dal giallo/miele al rosa tenue posato con una fuga media di 3 mm (che è tale per assorbire le leggera disomogeneità) e stuccato con dei premiscelati che hanno una struttura/grana che si avvicina a quella del cotto e una colorazione più simile possibile al mattone oggetto del pavimento. Il fine ultimo è quello di ottenere un tappeto dalle calde e chiare sfumature in grado di accogliere qualsiasi tipologia e stile di arredamento: classico o moderno, con mobilio chiaro o scuro (più tradizionale), stile classico o provenzale, etc.

Fornace Bernasconi è in grado di fornire uno stucco cementizio (che si accosta perfettamente sia alla colorazione gialla che a quella rosa tenue) studiato appositamente sulla colorazioni del cotto chiaro tipico della propria produzione. Anche la struttura (la grana) è idonea per la tipologia di cotto fatto a mano ed i costi sono perfettamente in linea (se non inferiori) a qualsiasi premiscelato che si trova in commercio delle più note ditte produttrici.

La scelta del colore delle fughe per un pavimento in cotto riveste un ruolo essenziale nel definire l’estetica finale dell’ambiente. Le opzioni più popolari sono il bianco e il nocciola, motivo per cui abbiamo deciso di vendere lo stucco in queste due colorazioni sul nostro sito, tra i prodotti per la posa del cotto. In entrambi i casi, a seconda della colorazione del pavimento, è possibile esaltare o nascondere le fughe attraverso diverse tonalità di stucco. I due colori di fughe di cui abbiamo parlato, bianco e nocciola, offrono risultati differenti nel pavimento in cotto:

• Le fughe bianche creano un contrasto netto, soprattutto con le pavimentazioni di tonalità più scure, donando un tocco rustico e classico agli ambienti. Lo stucco bianco, infatti, viene utilizzato per la maggior parte nei casali di campagna e nelle abitazioni contemporanee, in cui il cotto deve essere il protagonista assoluto. Le fughe bianche vengono utilizzate molto anche nei pavimenti in cotto bianco o grigio, al contrario, per renderle meno in vista e dare un aspetto generale più uniforme.
  
• Le fughe color nocciola, invece, sono l’ideale per chi vuole che le fughe del pavimento in cotto siano meno evidenti. Questa opzione è molto richiesta per decorare le abitazioni in stili più moderni e minimali, dove le fughe sono quasi impercettibili. Lo stucco nocciola si nasconde dietro la tonalità naturale del cotto, offrendo una continuità visiva più morbida e avvolgente. Le fughe color nocciola vengono utilizzate anche nei pavimenti in cotto smaltato, o in colorazioni meno convenzionali, per esaltarne la natura artigianale.

Il colore delle fughe del pavimento in cotto ne determinerà l’aspetto finale, motivo per cui si rivela una scelta cruciale per definire lo stile complessivo della casa.